ROMA. 20.10.2005 ore 18:30. Accademia delle Belle Arti di Roma, Via Ripetta 222. "Latinoamericana" è un susseguirsi d'eventi curati dal poeta e curatore cileno Antonio Arévalo, per approfondire direttamente con gli artisti questa realtà. "Latinoamericana 3", giunta al suo terzo appuntamento, vede Erich Breuer (Cile), Cesar Meneghetti (Brasile), Jesus Garcez Lambert (Messico), artisti dell'America Latina che vivono e lavorano in Italia e che usano specificamente il linguaggio cinematografico. Questi artisti sono cresciuti in un dialogo drammatico con la modernità prima e con la contemporaneità dopo, arricchiti da eredità culturali autonome. Con il loro linguaggio si addentrano nell'indagine delle paure inconsce, legate indissolubilmente - in ogni caso - alle ansie generate della materialità del corpo umano, maschera carnevalesca e pretesto feticistico offerto allo sguardo.
Il linguaggio cinematografico che loro adoperano ha un ruolo importantissimo rispetto al mondo dell'immagine: emerge una collezione di fantasmi che riescono a mantenere il consueto carattere di preponderante realismo, anche nelle costruzioni più visionarie e allucinate, che sollevano importanti questioni intorno ai concetti d'identità, razza, classe, religione, genere e sessualità.
Il tutto si traduce in una vibrante sintesi culturale e transnazionale che è ancora in cammino, perchè l'arte ha un obbligo morale e spirituale, rifiuta qualunque tipo di finzione e parla direttamente.